
Strada Contorta
Cammino tra alberi divelti
scavalco cadaveri di foglie
inciampo in bagliori di vita
sempre credendo al bene
ma confusa dall' umano agire.
Non potrò rimanere
assente mai tra le barbarie.
Il mio cuore si scuote
E trema per il mondo intero,
per il mio Paese.
Nascosto e silenzioso
scruta se vi e' una via
se un viale alberato
s'intrufoli a caso
nella confusione.
Non vede nulla e piange.
Tradimento e derisione
vaneggiano tra sguardi vuoti.
Speranze si aggirano
tra gli sterpi e le spine
ma lontana e' una piccola luce e
attende un mutamento
forse impossibile.
Giovanna Nigris
luglio 2012
Il mio Libro Poesia e Mobbing
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