Pandemia


Mi sono smarrita al bordo dei miei sogni
mi guardo intorno e non trovo più
le giornate piene di vita, di energia.
Vedo triste le pareti della mia camera
e mi chiedo quando tutto tornerà come prima,
quando non sapremo ogni giorno di vite spezzate,
di grandi dolori, di malafede e di indecenza.
Quando il timore lascerà spazio alla fiducia.
Quando la disperazione non si addentrerà più
nelle nostre vite e finirà la lotta tra avvilimento
e desiderio di sopravvivenza.
Mi chiedo come ha potuto nascere tutto questo.
Perché l’uomo può divenire terribilmente crudele.
Intanto trascorrono i mesi e gli anni e nulla cambia.
Forse dovrei pensare che non finirà mai,
che il destino della gente sarà ormai segnato?
Un filo di speranza si accende là in fondo
e quella piccola voce riaccende la voglia di vita.
La vita che sempre va avanti, che non si arrende mai
che è padrona del creato, che è padrona anche di chi
vorrebbe distruggerla.
Scompare allora quel senso di smarrimento e guardo
il sole e il cielo con nuovo auspicio e consapevolezza.


Giovanna Nigris
aprile 2021

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