|

Alle mie figlie
Mi esplode il cuore,
bambine mie,
al ricordo.
Occhi infiniti
profumi di cielo
morbido il vostro
piccolo corpo
attaccato al mio seno.
Dolci le vostre manine
si affidavano
interamente a me,
chiedevano la mia
vicinanza
ed io ero ancora
la vostra fonte di vita.
E darei la vita
per le vostre manine.
Un sorrisetto invadeva
il mio cuore
di una gioia
infinita,
come un vostro
gorgheggio e
la prima volta che diceste
mamma.
Si, mamma,
mamma di
sogni dispersi,
mamma di futuri infranti,
di sogni perduti,
mamma dellinfinito,
mamma del nulla,
mamma del tutto,
mamma abbandonata,
ma comunque mamma
vostra, mie bambine.
Giovanna Nigris
ottobre 2004
Il mio Libro Poesia e Mobbing
|