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Il paese di Paluzza sorge in Val But tra i
Monti: Paularo (mt. 2.043) , Cimon di Crasulina (mt.
2.104), Creta di Timau (mt. 2.218), Tersadia (mt. 1.959)
e Arvenis (mt. 1.968).
Frazioni:
Rivo
Cleulis
Casteons
Timau (loc. Tischlbong), un'isola alloglotta
germanica dove si parla un particolare dialetto tedesco.
Nle territorio comunale si trovano una dozzina di
casere, molte delle quali sono state ristrutturate per
gli escursionisti. Dalla strada che va da Paluzza al
Passo di Monte Croce Carnico che porta in Austrai vi
sono parecchie strade forestali e mulattiere e
sentieri che risalgono alla prima Guerra Mondiale.
A Paluzza vi sono numerosi negozi e servizi per i
turisti.
Comuni contigui: Arta Terme, Cercivento, Comeglians,
Forni Avoltri, Kötschach-Mauthen (AT-2), Lesachtal
(AT-2), Ligosullo, Paularo, Ravascletto, Rigolato,
Sutrio, Treppo Carnico .
STORIA E CULTURA:
In friulano "Paluce" è situata lungo
la pista carovaniera che portava dal Mediterraneo al
Baltico, fin dagli antichi albori della cività del
bronzo. Risale a questo periodo un'asci di bronzo
ritrovata a Passo Pramosio e custodita ora presso il
Museo Archeologico di Zuglio. Del periodo romano ci
rimangono tre iscrizioni lungo questa pista allora
chiamata Via Julia Augusta. Su un colle che
domina questa via il Patriarca Gregorio di
Montelongo fece costruire a metà del 1200 la
Torre Moscarda:
"Anche se citato per la prima volta nel 1264, il
castrum Muscardum sorse probabilmente su preesistenze
romane, soprattutto a controllo della strada che portava
all'importante passo di Monte Croce. Per questo motivo
il castello fu protagonista di numerosi fatti d'arme,
sia in epoca patriarcale, sia dopo la dedizione alla
repubblica veneta, che lo migliorò nelle difese fino al
secolo XVII. Il complesso fortificato, descritto dal
condottiero Bartolomeo d'Alviano in una relazione del
1507, e da Girolamo Savorgnan considerato fondamentale
per la sicurezza della Carnia, si snodava per un lungo
tratto, comprendendo due torri poste su entrambe le rive
del fiume Bot e altre postazioni minori fino alle
pendici del monte Paularo. Dell'insieme, oltre a pochi
lacerti delle originali cinte murate, sopravvive una
torre, risalente al secolo XIII, protetta da
scoscendimenti naturali e, su un lato, da un fossato
scavato nella roccia e ancora visibile. Restaurata di
recente, si erge per diversi metri; sulle pareti si
aprono feritoie, alcune finestrelle e la pusterla, unico
accesso che si apre a diversi metri dal suolo."
vedi qui"
Da
Wikipedia:
"La Torre Moscarda si trova nella località di "Enfretors"
(con il significato di "Tra le torri"): in origine una
seconda torre si trovava infatti sul lato opposto del
fiume, ma venne demolita nel 1836. Le due torri facevano
parte di un'estesa rete di fortificazioni (Castrum
Muscardum) costruito alla metà del XIII secolo dal
patriarca di Aquileia Gregorio di Montelongo, anche con
funzioni doganali. Sul colle si trova anche la chiesa di
San Daniele e vestigia di fortificazioni romane.Vi si
trovano anche fortini risalenti alla Grande Guerra.
Presso la torre, restaurata ed utilizzata come sede
espositiva, si trova un giardino botanico alpino, che
ospita le piante tipiche della zona.
A Paluzza c'è una caserma intitolata ad una
donna, la caserma degli alpini Maria Plozner Mentil,
dedicata all'eroica portatrice carnica caduta il 15
febbraio 1916."
Sul Pal Piccolo possiamo trovare il Museo all'aperto
della Grande Guerra che oltre ai percorsi storici in
alta quota, ripercorre la vita di trincea.
A valle troviamo il Museo della Grande Guerra e
il Tempio Ossario di Timau che testimoniano un
tragico periodo della storia italiana.
LEGGENDE E CURIOSITA'
Il Fischiosauro, San Osvaldo, La Sandrina, Quel da Muda,
Drac di Timau, il dannato del Moscardo.
NATURA E AMBIENTE
Foresta Fontanon, Foresta di Pramosio, Grotte di
Timau e Bosco Bandito.
Passeggiate: Ponte di Sutrio-Rivo-Percorso Vita- Englaro;
Paluzza-Cente percorso salute - Somaville;
S.Daniele-Torate-orto Botanico-Enfretors; Torate-Orto
Botanico.Ramazzaso-Cleulis; Cleulis-Aip-Faas- Timau;
Timau Sorgenti Fontanone- Laghetti.
SPORT E TEMPO LIBERO
A Paluzza vi è il centro nazionale di sci
di fondo : "Centro Fondo Laghetti". Vi si trovano
inoltre svariati impianti sciistici. E' un punto di
incontro per escursionisti. Vi sono 2 campi da
tennis e 2 campi di calcio, campo di pallavolo, raccolta
funghi regolamentata, pesca, attrezzatura sportiva anche
per escursionisti e arrampicate.
ARTIGIANATO
Sculture in legno come a Sutrio e ceramica decorata.
La via principale del paese, Via Roma ha interessanti
negozi che vendono prodotti locali, calzature e
tendaggi oltre a montature ottiche che da anni
giungono dal Cadore famoso per questi prodotti.
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