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Il centro abitato si trova
nella Conca Tolmezzina che è attraversata dal fiume
Tagliamento e tra i Monti Amariana (mt. 1905) ,
Verzegnis (mt.1914), San Simeone (mt. 1220) e Piombada (mt.
1254). Oltrepassando lo svincolo dell'autostrada
Palmanova-Tarvisio, proseguendo a destra ci
troviamo in direzione di Cavazzo Carnico posizionato
nella conca tra il Monte Faeit e il monte Festa.
Il paese è diviso in due parti dal torrente Faeit.
Il Comune è formato da tre frazioni: Somplago, Mena,
Cesclans.
Il lago viene menzionato per la prima volta in un
documento del 1212, cosa che può fare affermare
che questa località fosse tra le prime, in Carnia
oltre ad Ampezzo, di cui si ebbe notizia. In tale
documento viene attestata la concessione del bacino da
parte del Patriarca Volchero, in favore di Ottone da
Gemona.
Notizie
storiche del '900
1914 - iniziarono i
lavori del campo di Aviazione Militare, che venne
utilizzato durante la seconda Guerra Mondiale.
1917 - Memorabile fu la resistenza della Guarnigione della
Fortezza del Monte Festa contro l'avanzata delle
truppe austro-ungariche durante la ritirata di Caporetto.
1928 - Un violento sisma colpì Cavazzo Carnico.
Ottobre 1944 - Aprile 1945 Durante la Seconda Guerra
Mondiale i cosacchi occuparono la Carnia . Per fortuna i
tedeschi non costrinsero la gente di Cavazzo a sfollare,
come accaduto altrove. Per moltissime famiglie la
coabitazione con i cosacchi si rivelò drammatica, ma
piano piano si conobbero meglio.
1976 (6 maggio-15 settembre) - Terremoto in
Friuli. A Cavazzo Carnico furono risparmiati molti
morti, perchè la maggioranza delle abitazioni dopo il
terremoto del '28 furono rinforzate con criteri
antisismici.
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